Una gita nella natura

Mai come nell’ultimo anno, trascorso tra quarantene, lockdown e restrizioni, abbiamo imparato ad apprezzare una bella gita nella natura. Di più, in effetti nei lunghi periodi chiusi in casa, ci siamo ritrovati a sognare di stare all’aria aperta. Tra distese sconfinate, nei boschi, sulle montagne, oppure al mare. Insomma qualsiasi cosa che ci porti lontano dalle nostre case e dai nostri divani, che ci dia di nuovo la nostra amata libertà e ci riconnetta con la natura.

Fino a poco più di un anno fa, tutto ciò che sognavamo chiudendo gli occhi era di poter prendere un aereo, passaporto alla mano, e volare lontanissimo. Certo non fraintendeteci, lo sogniamo ancora ogni giorno! Tuttavia ora per noi è importante staccare la spina da tutto periodicamente. Spegnere i cellulari, distogliere i pensieri da tutte le preoccupazioni di questo periodo. E per fare tutto ciò, non c’è nulla di meglio che una bella gita nella natura!

Sole tra gli alberi Madesimo
Sole tra gli alberi Madesimo

Una gita nella natura in Lombardia

In un momento storico in cui spostarsi da una regione all’altra può essere sottoposto a restrizioni o addirittura vietato, abbiamo cercato nuovi luoghi non troppo lontano da casa, dove poter trascorrere un weekend nella natura. Per l’ultimo weekend in zona gialla, la nostra scelta è ricaduta sulla Valchiavenna. Situata nella provincia di Sondrio, la Valchiavenna rappresenta una meta ideale se si ricerca il pieno contatto con la natura, sia nella stagione invernale che in quella estiva. Gli itinerari da percorrere a piedi e gli sport, invernali e non, che si possono praticare sono davvero moltissimi, non avete che l’imbarazzo della scelta! Di seguito troverete una piccola selezione di idee, e tutto ciò che abbiamo fatto o più ci è piaciuto di queste zone. Tutte queste attività sono per lo più all’aria aperta e sono disponibili anche con le limitazioni della zona gialla.

Chiavenna nella natura

Chiavenna è un piccolo borgo la cui fondazione risale all’epoca romana. All’interno della cittadina troverete numerosi parcheggi dove potrete lasciare la vostra auto e lasciarvi incantare da tutto ciò che Chiavenna ha da offrire. Il centro storico è pedonale e potrete attraversarlo a piedi, sono numerose le piazze e le chiesette che potete ammirare. Non lasciatevi scappare una visita alla collegiata di S. Lorenzo, ne vale la pena anche se il vostro obiettivo è rilassarvi in mezzo alla natura. La chiesa di S. Lorenzo risale al V secolo, mentre il porticato che la circonda è stato costruito solo in seguito. Una volta costeggiata la chiesa, potrete facilmente raggiungere a piedi la Piazza Castello e dirigervi alle spalle di palazzo Balbiani che si affaccia sulla piazza. Proprio da qui infatti iniziano i maggiori sentieri e percorsi che potete intraprendere a piedi partendo da Chiavenna.

Collegiata di S. Lorenzo Chiavenna
Collegiata di S. Lorenzo Chiavenna

Parco botanico archeologico del Paradiso

Il parco botanico archeologico del Paradiso è raggiungibile già dalla collegiata di San Lorenzo. Questo parco comprende i colli del Paradiso e del Castellaccio, separati da una profonda spaccatura dove si trova una cava di pietra, la Caruga. I due colli sono collegati da una passerella, e tra di essi potete trovare molti sentieri attrezzati.

Parco Marmitte dei Giganti

Il Parco Marmitte dei Giganti è un parco naturale ricco di sentieri facilmente praticabili. Qui potrete imbattervi in numerosi fenomeni causati dalle acque glaciali, ed in particolar modo le cosiddette Marmitte dei Giganti: profondi pozzi scavati 10 mila anni fa nella roccia, dalle acque dei ghiacciai.

Cascate dell’Acquafraggia

Sempre partendo a piedi dalle spalle di palazzo Balbiani, potete intraprendere un sentiero molto facile, che vi permetterà di risalire il corso del fiume Mera, fino ad arrivare al salto delle cascate dell’Acquafraggia. Da qui partono altri percorsi e sentieri, se avete tempo potete decidere di intraprendere una camminata, o addirittura di utilizzare le cascate come punto di partenza lasciando qui la vostra auto. La vista di queste cascate però vale assolutamente una visita!

Cascate dell' Acqua fraggia Chiavenna
Cascate dell’ Acqua fraggia Chiavenna

Pranzo

Anche se il vostro obiettivo è quello di rilassarvi all’aria aperta e godervi il contatto con la natura, non ci si può dimenticare del buon cibo. Ebbene proprio a Chiavenna (ne troverete altri esempi nella valchiavenna) esiste un particolare luogo formatosi naturalmente nel corso dei secoli dove potrete concerdevi un pasto a base di specialità locali: il crotto. I crotti sono una sorta di grotta o cavità naturali, addossati alle montagne e formatosi in età preistorica. Tra gli spiragli dei massi soffia una corrente d’aria, il “sorèl”, perfetto per la stagionatura di formaggi, salumi e vini. Alcuni di questi crotti sono aperti al pubblico e offrono piatti e prodotti tipici assolutamente indimenticabili!

Alloggio

Noi abbiamo scelto di alloggiare a pochi minuti d’auto da Chiavenna, presso l’agriturismo Al Palaz: Ester è una padrona di casa gentilissima e super disponibile, e le colazioni con marmellate e succhi prodotti da loro sono semplicemente favolose! In alternativa a due minuti di distanza trovate l’agriturismo La Campagnola, gestito dal fratello di Ester. Noi l’abbiamo “testato” ordinando una cena d’asporto e che dire, oltre alla location in cui si trova, il cibo è davvero squisito.

Una gita nella natura nei dintorni di Chiavenna

Se decidete di trattenervi per almeno un paio di giorni in queste zone, non potete che salire di quota e raggiungere Madesimo, situato a soli 30 minuti d’auto da Chiavenna. In questa splendida località di montagna non avete che l’imbarazzo della scelta per organizzare la vostra gita nella natura! Lasciando la vostra auto a Madesimo infatti potrete intraprendere uno dei numerosi sentieri: il sentiero degli Andossi, quello dei Larici, oppure quello del Alpe Motta, da dove dopo esservi rifocillati con un pranzo in uno dei numerosi rifugi, potrete partire alla volta del lago Azzurro o della Madonna d’Europa. Da quest’ultima potrete godere di una vista meravigliosa sul panorama circostante, mentre per quanto riguarda il lago Azzurro ricordate: in inverno è ricoperto di neve e quindi “invisibile”, meglio recarvisi in altre stagioni!

Statua Madonna d'Europa Madesimo
Statua Madonna d’Europa Madesimo

Se come noi vi recherete in queste zone ora che siamo sottoposti a diverse restrizioni, e dunque non potrete utilizzare gli impianti di risalita per sci e snowboard, ci sono molti altri sport che potrete praticare! Per esempio oltre al classico trekking potreste noleggiare delle ciaspole, o magari una fat bike (o e-bike se viaggiate nei periodi più caldi). Se invece siete amanti dell’adrenalina e viaggiate nel periodo invernale, vi consigliamo un’escursione in motoslitta, potete trovare tutte le informazioni da Team Adventure Madesimo.

Speriamo di esservi stati utili ed avervi dato qualche spunto per le prossime gite, non appena saremo più liberi di farlo! in attesa di quel momento potete farci ogni tipo di domanda saremo felici di rispondervi. Come sempre,

Welcome troubles,

Francy & Ste

Travel Trouble
Travel Troublehttps://www.traveltrouble.it
Siamo Stefano e Francesca, amici da una vita con una passione comune: i viaggi ed il mondo. Amanti delle lingue, delle culture straniere e appassionati di tutto ciò che è diverso. Abbiamo vissuto all'estero per alcuni mesi e maturato un incredibile interesse per l'esplorazione e il mare, l'arte e la storia.

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